• INTERVISTA A SONIA CAPORALI •

Sito web: http://www.soniacaporali.com/

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1) Da dove prendi l'ispirazione per scrivere i tuoi romanzi?
Ciao, Monica! Innanzitutto, vorrei ringraziarti per questa bella opportunità e per avermi ospitata nel tuo sito. E ora passiamo alle domande. Dove prendo ispirazione? Bè, da tutto ciò che mi circonda, sono una grande osservatrice ^^ Film, documentari, fatti di vita quotidiana sia miei che delle persone intorno a me (parenti, amici, conoscenti e non). Ogni attimo della mia esistenza è una fonte preziosa.

2) Ti rivedi in una o più eroine delle tue storie?
Sì, soprattutto nel thriller che ho finito di scrivere un paio di mesi fa. La protagonista mi somiglia molto, nell’aspetto fisico ma ancor di più nel carattere. Sbadata, pasticciona, ma sveglia e intelligente. Direi che lei è “quasi” la mia fotocopia. Per quanto riguarda gli altri miei romanzi, potete trovare qualcosa di me in ogni personaggio femminile principale: in Grace di Sentimenti ribelli la testardaggine, in Seina di Sentimenti in tempesta il coraggio e la riservatezza, in Roselyn di Sentimenti e misteri la dolcezza e la tenacia, in Jillian di Una galassia d’amore lo spirito di adattamento e il romanticismo. Ognuna ha qualcosa di mio, ma anche loro mi hanno donato molto.

3) Preferisci scrivere romanzi storici o contemporanei?
La passione per la scrittura è iniziata con il romance storico, lo adoro. Come si dice: il primo amore non si scorda mai ^^. Ma anche con i contemporanei mi trovo molto bene. Se proprio fossi costretta a scegliere, direi che preferisco questi ultimi. I romanzi storici, sul podio, sono sì al secondo posto, ma credetemi, per pochi punti.

4) Hai mai preso ispirazione da fatti realmente accaduti per le storie dei tuoi romanzi?
Sì. Infatti, per il romanzo Le ali dell’aquila, ho preso spunto dall’invasione romana in Caledonia, avvenuta durante la seconda metà del I secolo d.C. Amo tantissimo la Scozia, per cui ho voluto ambientare parte del romanzo (come del resto ho fatto nella trilogia sulla famiglia MacAuley) in quella terra bellissima, che mi è rimasta profondamente nel cuore.

5) Quando scrivi un libro, qual'è il momento in cui decidi il titolo?
Cerco di farlo subito, il prima possibile. Dalle prime pagine. Però, dato che sono una schiappa in questo, mi aiuta molto il mio compagno. La maggior parte dei titoli sono opera sua ^^ Scrivo centinaia di pagine senza problemi, ma vado totalmente nel pallone quando devo trovare quelle due-tre parole per comporre il titolo di un mio romanzo. È più forte di me, non ce la faccio. Questo non accade sempre, ma il più delle volte sì.

6) Hai mai scritto o hai mai pensato di scrivere qualcosa di diverso dai romanzi?
Sì, ho scritto alcuni racconti per la rivista settimanale Vera, ma non mi danno la stessa soddisfazione del romanzo. Condensare emozioni, sentimenti e azioni in poche battute non è semplice. Stare lì a contare i caratteri ogni tre-quattro frasi mi rovina tutta la magia dello scrivere. Mi sento castrata. Sembra di essere un Ferrari con un piede sull’acceleratore e l’altro sul freno. No, mi è impossibile. Ammiro molto chi ci riesce ^^

7) Qual'è il miglior momento della giornata per scrivere?
Per me è il pomeriggio, perché dopo pranzo so che ho un sacco di ore prima di chiudere il pc e andare a preparare la cena: almeno 4-5. Se riesco a non farmi distrarre troppo da facebook, mail e forum vari, posso scrivere un po’ di pagine e ritenermi soddisfatta.

8) Quale personaggio maschile o femminile dei tuoi libri preferisci?
Tra i personaggi maschili ho una predilezione per Julian, il duca di Graystoke in Sentimenti ribelli; Morgan il primogenito della famiglia MacAuley in Sentimenti e misteri, e Nat, tenente del NYPD e protagonista del mio primo thriller. Per quanto riguarda le donne: Roselyn di Sentimenti e misteri, e Cassie, detective del NYPD e collega di Nat.

9) Data la tendenza di alcune scrittrici a scrivere racconti paranormali (vampiri, licantropi, ecc..), ti piacerebbe accostarti a questo genere?
Mai dire mai. Sì, da una parte mi piacerebbe, ma dall’altra ho il terrore di cadere nei soliti clichè e di scrivere storie già lette, trite e ritrite. Per cui al momento ne sto alla larga ^^

10) Puoi darci qualche anticipazione sul tuo prossimo libro?
Bè, chi mi segue sa che ho abbandonato il genere romance (non per sempre, eh, sia ben chiaro ^_*) per provare a buttarmi in qualcosa di diverso, totalmente diverso: il thriller. Ovviamente non senza una storia d’amore in mezzo, non riuscirei mai a scrivere romanzi senza mettercene una, è più forte di me. La prima stesura è terminata, sto aspettando la scheda di valutazione da parte di un editore per iniziare la dura fase di seconda stesura e successive revisioni. Nel frattempo, mentre il manoscritto è nello scaffale che “decanta”, ho iniziato il secondo thriller. Anche in questo caso ho deciso di fare una trilogia. Oltre a questo, ho mandato Sentimenti e misteri a diverse case editrici, quindi sono in attesa di una risposta. Spero di poterlo pubblicare presto e chiudere così la saga della famiglia MacAuley. So che molte ragazze attendono con trepidazione la storia di Morgan ^^

Un'ultima cosa scriveresti una piccola dedica a tutte le tue lettrici italiane?
Spero che continuerete a leggere le mie storie. Io ce la metterò tutta per migliorare e darvi il massimo. Farvi emozionare e innamorare dei miei personaggi è il mio obiettivo principale. Voglio riuscire in questo perché ve lo meritate e perché noi autrici, senza di voi, non saremmo niente. Grazie, ragazze, per la fiducia che mi date. Mi fa sempre piacere ricevere le vostre mail di incoraggiamento *_* Grazie ancora!
E grazie a Monica per avermi dedicato spazio e tempo in questo bel sito ^^

Un ringraziamento a Roberta, sei simpaticissima! Monica

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